Crescono in Italia le imprese individuali guidate da immigrati: sono il 10% del totale nazionale

Quello del 2014 è stato un secondo trimestre positivo, per le ditte individuali nel nostro Paese, con un saldo di oltre 16mila unità.

Quello del 2014 è stato un secondo trimestre positivo, per le ditte individuali nel nostro Paese, con un saldo di oltre 16mila unità. In particolare, tra aprile e giugno di quest’anno è tornato a crescere il saldo tra iscrizioni e cessazioni delle aziende guidate da imprenditori di origine extra-Ue, il cui saldo attivo (oltre 7mila unità) rappresenta il 44% del saldo complessivo. Secondo i dati forniti da Movimprese (l’indagine trimestrale di Unioncamere e InfoCamere) le Pmi individuali a guida strniera rappresentano oggi quasi il 10% dello stock complessivo, per un totale di 325mila realtà.

Buone notizie arrivano, dall’indagine di Movimprese, anche per le imprese individuali condotte da italiani che, se nel secondo trimestre dello scorso anno rappresentavano appena l’11,2% del bilancio, nello stesso periodo del 2014 sono tornate ai livelli “consueti”, con oltre 8mila aziende in più, pari al 50,7% del saldo complessivo. Un recupero frutto soprattutto di una significativa riduzione delle chiusure (oltre 39mila, contro le oltre 50mila dello stesso periodo dello scorso anno), più che di una ripresa delle iscrizioni, che sono anzi diminuite rispetto al secondo trimestre 2013 (47.500 contro quasi 60mila).

Nel complesso, dunque, tra aprile e giugno si sono registrate in Italia 62.634 nuove imprese, di cui quasi 13mila attribuibili a imprenditori di origine extra-Ue. Si tratta soprattutto immigrati giunti in Italia dal Marocco (il 19,3% del totale delle ditte individuali straniere), attivi in particolare nei settori del commercio e dei trasporti e diffusi in tutto il territorio italiano, con una particolare concentrazione in Calabria e Valle d’Aosta. Seguono i cinesi (il 14,2%), con attività soprattutto manifatturiere, di ristorazione e alloggio, e di servizi. Al terzo posto, gli albanesi (9,4%)

Fonte:ilsole24ore.com